Titolo originale: Anton Tchékhov 1890
Anton Čechov, un umile medico russo, scrive romanzi che vende ai giornali per sfamare la sua famiglia. Mentre il suo talento viene notato dai suoi colleghi, Čechov conquista persino l‘ammirazione del leggendario Tolstoj.Ma quando suo fratello muore di tubercolosi, Anton, in preda al rimorso, decide di fuggire dalla sua crescente notorietà e si reca nella colonia penale dell‘isola di Sakhalin, in Siberia, per scrivere della società depravata in cui vivono i detenuti.Questo viaggio ispirerà alcuni dei suoi pezzi più brillanti e famosi.
Chi ama il teatro non può prescindere dal conoscere Anton Čechov, un autore che ha rivoluzionato in maniera definitiva la storia di quest’arte nell’arco di poco tempo. Vissuto appena 46 anni, diviso tra la sua professione di medico e la passione per la scrittura, Čechov è una figura affascinante, che ha spostato il focus dell’opera teatrale dall’azione ai personaggi, concentrandosi sulle emozioni che provavano e che guidavano lo sviluppo dei dialoghi. Se Stanislavskij ha elaborato il suo rinomato metodo, è una conseguenza del lavoro di Čechov, che con le sue opere l’ha spinto a concentrarsi sulla performance dell’attore. Il ruolo centrale ricoperto nella storia teatrale non è che uno dei tanti motivi che ne fanno uno degli autori più amati.
Nicolas Giraud, nei panni del protagonista, regala una performance molto delicata e attenta, impreziosita dall’attenta direzione di René Féret, la cui filmografia è caratterizzata da una forte attenzione alle ricostruzioni storiche.
Distribuito da Wanted Cinema